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Centro riabilitazione Parkinson Bologna Emilia-Romagna

 RIABILITAZIONE INTENSIVA PARKINSON

Responsabili Sanitari

Prof. Pietro Cortelli

neurologia@villabaruzziana.it

Dott.ssa Stefania Alessandra Nassetti

stefania.nassetti@villabaruzziana.it

 

Coordinatore Sanitario

Dr. Vincenzo Neri

vincenzo.neri@villabaruzziana.it

 

 

Segreteria

Sig.ra Tamara Arcidiacono

Avv. Chiara Baldini

Sig. Riccardo Hemmann

neurologia@villabaruziana.it

051338411

 

PERCORSO INTENSIVO COMPLETO

In Convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale

Attualmente è in corso trattativa con AUSL di Bologna e Regione Emilia-Romagna per inserire la Riabilitazione intensiva del nostro Centro nel PDTA ( Percorso diagnostico terapeutico) della AUSL di Bologna.

 

 

Privatamente

 Ogni percorso riabilitativo verrà “cucito” su ogni paziente e sul suo Caregiver/Famigliare. Possibilità  di usufruire del Percorso Riabilitativo intensivo in Regime di Day Hospital o di Ricovero accompagnati anche da un Caregiver/Famigliare. Ogni percorso verrà studiato e progettato in base alle esigenze di pazienti e caregiver.

I costi variano in base al pacchetto di  attività svolte

DURATA MINIMA 12 GIORNATE MINIMO DI 48 ORE

ISCRITTI A INIZIATIVA PARKINSONIANI SCONTO DEL 10% 

 

FISIOTERAPIA E LOGOPEDIA INTENSIVA

Privatamente

Vengono forniti privatamente pacchetti intensivi di fisioterapia e logopedia che possono essere anche unificati in base alle condizioni cliniche del paziente.

1 SEDUTA DI FISIOTERAPIA/LOGOPEDIA INTENSIVA PARKINSON: 60€

10 SEDUTE DI FISIOTERPIA/LOGOPEDIA INTENSIVE PARKINSON: 560€

 

ISCRITTI A INIZIATIVA PARKINSONIANI SCONTO DEL 10% 

 

 

Protocollo riabilitativo Parkinson a Bologna

 

Il Centro, primo in Emilia-Romagna nel suo genere nasce per inserirsi a livello territoriale ed essere accreditato con l’AUSL di Bologna e la Regione Emilia-Romagna (il regime di convenzione è in fase di trattativa con la AUSL di Bologna e la Regione  E.R). L’accesso è regolato, per la parte in convenzione, attraverso i sistemi informatici di gestione ambulatoriale adottati dalla Azienda USL di Bologna – ISNB  e per la parte privatistica  attraverso un accesso diretto al Nostro Centro. Viene mantenuto, durante tutto il percorso, un rapporto di collaborazione tra i professionisti del Centro e gli specialisti invianti con possibilità di aggiornamento durante oppure a fine percorso riabilitativo.

La struttura, terminata a Febbraio 2024, ha iniziato le sue attività il 13 Maggio 2024. Ubicata in via dell’Osservanza 19, nell’area adiacente a Villa Baruzziana, è costruita con una forte evocazione green e totalmente indipendente dal punto di vista energetico; immersa in un parco secolare è possibile godere di un percorso vita di circa 1,5 km circondato da un bosco di pini marittimi.

Malattia di Parkinson

La Malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa caratterizzata da disturbi motori quali tremore, rigidità, rallentamento motorio e instabilità.

In Italia le persone affette da Malattia di Parkinson sono circa 250 mila e ogni anno vengono diagnosticati 15 mila nuovi casi. In Emilia-Romagna si stima esistano circa 8 mila soggetti affetti e che i nuovi casi siano circa 500 all’anno.

Nel libro “Ending Parkinson’s disease” (Dorsey R., Sherer T., Okun M.O., Bloem B.R.), ripreso da Lancet of Neurology, viene introdotto il termine “pandemia” per descrivere il verosimile incremento di diagnosi nei prossimi anni dovuto all’invecchiamento della popolazione e a possibili fattori ambientali.

I primi sintomi insorgono, in media, verso i 60 anni.

Nella prima fase di Malattia di Parkinson, compaiono i sintomi motori, cui possono associarsi sintomi non motori quali eccessiva sonnolenza diurna, fatica, apatia, dolore e lievi deficit cognitivi selettivi (MCI); il paziente è socialmente attivo, in età lavorativa, riesce a svolgere attività fisiche in autonomia quali camminare, Nordic walking, Qi-gong, Yoga, Tango.

Nella fase intermedia di malattia compaiono le fluttuazioni motorie, ovvero momenti di benessere (ON) che si alternano a momenti di cosiddetto blocco motorio, ed i movimenti involontari (discinesie). La situazione può complicarsi con la comparsa di disfagia, instabilità posturale e freezing e di disturbi non motori quali ipotensione ortostatica, disturbi urinari e sintomi psicotici (allucinazioni visive).

Il progressivo peggioramento di questi sintomi porta alla fase avanzata di malattia con perdita di autonomia nelle ADL e richiesta di aiuto da parte del caregiver; in questa fase è necessario un intervento riabilitativo domiciliare.

I Parkinsonismi Atipici si differenziano dalla malattia di Parkinson per la precoce comparsa di disturbi quali l’instabilità posturale, disturbi autonomici e cognitivi.

riabilitazione Parkinson Bologna
fisioterapia Parkinson Bologna

La riabilitazione nel nostro Centro


Villa Baruzziana amplia il suo impegno per la salute dei pazienti con l’apertura del nuovo Centro Riabilitativo “Paolo Baldini”, dedicato alla Patologia di Parkinson e alle prestazioni neurofisiopatologiche.
Questa importante integrazione ai servizi sanitari offerti, segna un passo significativo nella nostra missione di fornire assistenza e riabilitazione di alta qualità, nonché supporto ai pazienti affetti da questa complessa condizione neurodegenerativa e alle loro famiglie.

Il morbo di Parkinson, e le patologie neurologiche in generale, necessitano di un approccio multidisciplinare e personalizzato per gestire al meglio i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il nostro Centro è stato progettato con questo principio fondamentale in mente.
Offriamo un team dedicato di specialisti altamente qualificati, compresi neurologi, fisioterapisti, ortopedici, terapisti occupazionali, logopedisti, psicologi e tecnici sanitari che collaborano per fornire un trattamento completo e personalizzato ad ogni paziente.

 

Il percorso riabilitativo

La Malattia di Parkinson e i Parkinsonismi Atipici sono patologie neurodegenerative la cui complessità richiede un approccio multidisciplinare integrato. Considerando la complessità degli interventi necessari alla presa in carico globale, è indispensabile la predisposizione di una rete di servizi che garantisca la continuità assistenziale/riabilitativa basata sul contrasto della evoluzione di malattia.

Il trattamento riabilitativo motorio viene spesso iniziato tardivamente nella evoluzione della malattia di Parkinson, con risultati significativi sulla funzione muscolare, sulla capacità aerobica, sull’equilibrio e sulla riduzione delle cadute. Tuttavia, le prime anomalie del movimento insorgono molto più precocemente, fin dalla fase iniziale per il cammino e fin dalla fase intermedia per la stabilità posturale e l’equilibrio, acquisendo un andamento progressivamente ingravescente con la progressione della malattia. Poiché l’instabilità posturale e le cadute hanno un alto impatto sulla qualità di vita del paziente, le misure di prevenzione di tipo fisioterapico e riabilitativo dovrebbero iniziare precocemente nel corso della malattia.

Le evidenze indicano che un programma riabilitativo interdisciplinare di 4 settimane ha effetti positivi che possono persistere anche fino a 6 mesi. Anche attività di tipo sportivo adattato (Qi-Gong) producono risultati persistenti. Il training riabilitativo comporta una riduzione significativa della frequenza di cadute nell’immediato ed a distanza di tempo con conseguente riduzione degli accessi al PS che solitamente avvengono per cadute a terra e conseguenti traumi, episodi sincopali ripetuti, blocco motorio, infezioni polmonari ab ingestis etc. 

Creazione del progetto personalizzato e attività riabilitativa

Il Piano Nazionale Cronicità indica fra gli obiettivi specifici quello di promuovere un trattamento riabilitativo appropriato e personalizzato (Progetto Riabilitativo Individuale).

A seconda della fase di Malattia di Parkinson il trattamento sarà differente; nella fase iniziale il focus degli interventi riabilitativi è finalizzato alla restituzione del massimo grado di autonomia possibile, garantendo la piena partecipazione alle attività sociali e professionali.

Al paziente sarà proposto un programma di riabilitazione motoria sotto stretto controllo Fisoterapico (training marcia e postura), attività di sport adattato (Tai-Chi e Qi-Gong), attività riabilitative psicoterapeutiche (arte,musica,danza), il supporto psicologico e un intervento logopedico mirato alla voce con esercizi di respirazione. Qualora, a seguito dell’introduzione di farmaci dopaminergici, compaia un discontrollo degli impulsi, il paziente potrà avvalersi del supporto psichiatrico.

Nella fase intermedia della patologia, l’intervento motorio sarà finalizzato al miglioramento del controllo posturale e della marcia, con apprendimento di strategie specifiche volte a contrastare il freezing. Potrà associarsi una riabilitazione di tipo cognitivo finalizzata al miglioramento dell’attenzione e della concentrazione. Infine, il paziente potrà avvalersi della consulenza del dietologo/nutrizionista per la prescrizione di una dieta idonea ad ottimizzare l’assorbimento dei farmaci e ridurre la stipsi. In caso di disfagia sarà necessaria la valutazione logopedica con prove deglutitorie e indicazione di dieta (morbida cremosa, valutazione di rischio ab ingestis).

Nella fase avanzata il paziente necessita di riabilitazione motoria a domicilio per il mantenimento delle quote motorie.

I parkinsonismi atipici meritano un percorso riabilitativo specifico per la precoce comparsa ed il rapido aggravarsi di sintomi non motori, come l’ipotensione ortostatica, e motori, come l’instabilità posturale, le cadute e la disfagia. Il Team multidisciplinare è costituito dagli stessi specialisti che dovranno adeguare il protocollo fisioterapico alle esigenze del paziente.

Particolare attenzione viene posta al caregiver del paziente, per il quale sarà a disposizione un supporto psicologico organizzato in gruppi di 4-5 persone.

ATTIVITA’ SVOLTE NEL PERCORSO INTENSIVO RIABILITATIVO PARKINSON

Specialistica
Neurologia
Fisiatria
Fisioterapia
Forza e attività fisica
Attività aerobica
Esercizio terapeutico analitico e segmentale
Esercizio attivo per contrastare la postura camptocormica-esercizi su gestione equilibrio e instabilità
Esercizi di coordinazione-esercizi di passaggi posturali-esercizi sul cammino
Educazione del paziente sulla patologia e adattamento dell’ambiente domestico
Prevenzione delle cadute
Ipotensione
Freezing
Gestione vescicale
Psichiatra
Ansia
Depressione
Effetti Collaterali Farmaci
Logopedia
Ipofonia
Disfagia
Mindfulness
Meditazione
Relax
Ascolto musica
Riposo nel verde
Psicologo

Deficit Neuro-cognitivi

Nutrizionista
Stipsi
Assorbimento Levodopa
Riabilitazione
Tai Chi
Qi Gong
Arte Terapia
Musico Terapia
Terapia Espressiva
Terapia occupazionale Incentrata sulla cura del se e dell’ ambiente domestico

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