RIABILITAZIONE INTENSIVA PARKINSON CENTRO PAOLO BALDINI
Il Centro, primo in Emilia-Romagna nel suo genere nasce per inserirsi a livello territoriale ed essere accreditato con l’AUSL di Bologna e la Regione Emilia-Romagna (il regime di convenzione è in fase di trattativa con la AUSL di Bologna e la Regione E.R). L’accesso è regolato, per la parte in convenzione, attraverso i sistemi informatici di gestione ambulatoriale adottati dalla Azienda USL di Bologna – ISNB e per la parte privatistica attraverso un accesso diretto al Nostro Centro. Viene mantenuto, durante tutto il percorso, un rapporto di collaborazione tra i professionisti del Centro e gli specialisti invianti con possibilità di aggiornamento durante oppure a fine percorso riabilitativo.
La struttura, terminata a Febbraio 2024, inizierà le sue attività DAL 13 MAGGIO 2024. Ubicata in via dell’Osservanza 19, nell’area adiacente a Villa Baruzziana, è costruita con una forte evocazione green e totalmente indipendente dal punto di vista energetico; immersa in un parco secolare è possibile godere di un percorso vita di circa 1,5 km circondato da un bosco di pini marittimi.
Malattia di Parkinson
La Malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa caratterizzata da disturbi motori quali tremore, rigidità, rallentamento motorio e instabilità.
In Italia le persone affette da Malattia di Parkinson sono circa 250 mila e ogni anno vengono diagnosticati 15 mila nuovi casi. In Emilia-Romagna si stima esistano circa 8 mila soggetti affetti e che i nuovi casi siano circa 500 all’anno.
Nel libro “Ending Parkinson’s disease” (Dorsey R., Sherer T., Okun M.O., Bloem B.R.), ripreso da Lancet of Neurology, viene introdotto il termine “pandemia” per descrivere il verosimile incremento di diagnosi nei prossimi anni dovuto all’invecchiamento della popolazione e a possibili fattori ambientali.
I primi sintomi insorgono, in media, verso i 60 anni.
Nella prima fase di Malattia di Parkinson, compaiono i sintomi motori, cui possono associarsi sintomi non motori quali eccessiva sonnolenza diurna, fatica, apatia, dolore e lievi deficit cognitivi selettivi (MCI); il paziente è socialmente attivo, in età lavorativa, riesce a svolgere attività fisiche in autonomia quali camminare, Nordic walking, Thai Chi, Yoga, Tango.
Nella fase intermedia di malattia compaiono le fluttuazioni motorie, ovvero momenti di benessere (ON) che si alternano a momenti di cosiddetto blocco motorio, ed i movimenti involontari (discinesie). La situazione può complicarsi con la comparsa di disfagia, instabilità posturale e freezing e di disturbi non motori quali ipotensione ortostatica, disturbi urinari e sintomi psicotici (allucinazioni visive).
Il progressivo peggioramento di questi sintomi porta alla fase avanzata di malattia con perdita di autonomia nelle ADL e richiesta di aiuto da parte del caregiver; in questa fase è necessario un intervento riabilitativo domiciliare.
I Parkinsonismi Atipici si differenziano dalla malattia di Parkinson per la precoce comparsa di disturbi quali l’instabilità posturale, disturbi autonomici e cognitivi.
La riabilitazione nel nostro Centro
Villa Baruzziana amplia il suo impegno per la salute dei pazienti con l’apertura del nuovo Centro Riabilitativo “Paolo Baldini”, dedicato alla Patologia di Parkinson e alle prestazioni neurofisiopatologiche.
Questa importante integrazione ai servizi sanitari offerti, segna un passo significativo nella nostra missione di fornire assistenza e riabilitazione di alta qualità, nonché supporto ai pazienti affetti da questa complessa condizione neurodegenerativa e alle loro famiglie.
Il morbo di Parkinson, e le patologie neurologiche in generale, necessitano di un approccio multidisciplinare e personalizzato per gestire al meglio i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il nostro Centro è stato progettato con questo principio fondamentale in mente.
Offriamo un team dedicato di specialisti altamente qualificati, compresi neurologi, fisioterapisti, ortopedici, terapisti occupazionali, logopedisti, psicologi e tecnici sanitari che collaborano per fornire un trattamento completo e personalizzato ad ogni paziente.
Caratteristiche e dotazioni del centro
- Palestra Principale con attrezzature elettromedicali Tecnogym di 135 MQ
- 3 Ambulatori da 21 mq ciascuno
- 4 aree polivalenti da 48 mq ciascuna
- 1 control room telemedicina
- 100 mq di spogliatoi per i pazienti
- 100 mq di spogliatoi per il personale
- 460 mq per ulteriori spazi
- Giardino dedicato
- Percorso salute di 1,5km
- Area Ristoro
PERCORSO TIPO
- 12 Giornate
- 3 Volte a settimana
- 5 Ore al giorno
Attività comuni a tutti Pazienti
2 Visite in Equipe Fisiatra-Neurologo-Fisioterapista-Logopedista (1 ora ciascuna)
3 Visite Psichiatriche (2 dedicate al paziente + 1 colloquio x caregiver) (45 Minuti ciascuna)
11 sedute di Qi-gong (1 ora ciascuna)
11 sedute di Fisioterapia gruppo (max 5 pazienti con 2/3 fisioterapisti in base alla tipologia di pazienti) (1 ora ciascuna)
11 sedute di gruppo tra Arte-musica-danza (1 terapista ogni 5 pazienti) (1 ora ciascuna)
1-2 Visite Nutrizionista in base all’esigenza del paziente (45 Minuti Ciascuna)
Attività aggiuntive per tutti i pazienti in base al programma Riabilitativo
Fisioterapia individuale 5 sedute o 5 sedute logopedista o 4 sedute Neuropsicologo
Tutte queste prestazioni hanno durata di 1 ora
Il percorso riabilitativo
La Malattia di Parkinson e i Parkinsonismi Atipici sono patologie neurodegenerative la cui complessità richiede un approccio multidisciplinare integrato. Considerando la complessità degli interventi necessari alla presa in carico globale, è indispensabile la predisposizione di una rete di servizi che garantisca la continuità assistenziale/riabilitativa basata sul contrasto della evoluzione di malattia.
Il trattamento riabilitativo motorio viene spesso iniziato tardivamente nella evoluzione della malattia di Parkinson, con risultati significativi sulla funzione muscolare, sulla capacità aerobica, sull’equilibrio e sulla riduzione delle cadute. Tuttavia, le prime anomalie del movimento insorgono molto più precocemente, fin dalla fase iniziale per il cammino e fin dalla fase intermedia per la stabilità posturale e l’equilibrio, acquisendo un andamento progressivamente ingravescente con la progressione della malattia. Poiché l’instabilità posturale e le cadute hanno un alto impatto sulla qualità di vita del paziente, le misure di prevenzione di tipo fisioterapico e riabilitativo dovrebbero iniziare precocemente nel corso della malattia.
Le evidenze indicano che un programma riabilitativo interdisciplinare di 4-5 settimane ha effetti positivi che possono persistere anche fino a 12 mesi. Anche attività di tipo sportivo adattato (Tai-Chi danza) producono risultati persistenti. Il training riabilitativo comporta una riduzione significativa della frequenza di cadute nell’immediato ed a distanza di tempo con conseguente riduzione degli accessi al PS che solitamente avvengono per cadute a terra e conseguenti traumi, episodi sincopali ripetuti, blocco motorio, infezioni polmonari ab ingestis etc.
IL NOSTRO CENTRO PREVEDE UN PROGRAMMA RIABILITATIVO DI ALMENO 12-15-18 GIORNI NELL’ ARCO DI MASSIMO 6 SETTIMANE CON UN IMPEGNO A GIORNATA DI ALMENO 4/5 ORE DI ATTIVITA’
Creazione del progetto personalizzato e attività riabilitativa
Il Piano Nazionale Cronicità indica fra gli obiettivi specifici quello di promuovere un trattamento riabilitativo appropriato e personalizzato (Progetto Riabilitativo Individuale).
A seconda della fase di Malattia di Parkinson il trattamento sarà differente; nella fase iniziale il focus degli interventi riabilitativi è finalizzato alla restituzione del massimo grado di autonomia possibile, garantendo la piena partecipazione alle attività sociali e professionali.
Al paziente sarà proposto un programma di riabilitazione motoria sotto stretto controllo Fisoterapico (training marcia e postura), attività di sport adattato (Tai-Chi e Qi-Gong), attività riabilitative psicoterapeutiche (arte,musica,danza), il supporto psicologico e un intervento logopedico mirato alla voce con esercizi di respirazione. Qualora, a seguito dell’introduzione di farmaci dopaminergici, compaia un discontrollo degli impulsi, il paziente potrà avvalersi del supporto psichiatrico.
Nella fase intermedia della patologia, l’intervento motorio sarà finalizzato al miglioramento del controllo posturale e della marcia, con apprendimento di strategie specifiche volte a contrastare il freezing. Potrà associarsi una riabilitazione di tipo cognitivo finalizzata al miglioramento dell’attenzione e della concentrazione. Infine, il paziente potrà avvalersi della consulenza del dietologo/nutrizionista per la prescrizione di una dieta idonea ad ottimizzare l’assorbimento dei farmaci e ridurre la stipsi. In caso di disfagia sarà necessaria la valutazione logopedica con prove deglutitorie e indicazione di dieta (morbida cremosa, valutazione di rischio ab ingestis).
Nella fase avanzata il paziente necessita di riabilitazione motoria a domicilio per il mantenimento delle quote motorie.
I parkinsonismi atipici meritano un percorso riabilitativo specifico per la precoce comparsa ed il rapido aggravarsi di sintomi non motori, come l’ipotensione ortostatica, e motori, come l’instabilità posturale, le cadute e la disfagia. Il Team multidisciplinare è costituito dagli stessi specialisti che dovranno adeguare il protocollo fisioterapico alle esigenze del paziente.
Particolare attenzione viene posta al caregiver del paziente, per il quale sarà a disposizione un supporto psicologico organizzato in gruppi di 4-5 persone.
CHI ERA PAOLO BALDINI
Paolo Baldini nasce a Bologna nel 1945.
Che annata gloriosa…
Medico esperto e dedicato, Paolo si era laureato all’Università di Bologna con specializzazione in neurologia e fin dal principio della professione, nello studio affacciato su Bologna, aveva seguito esempi virtuosi. Come recitava un reminder ippocratico custodito nel portafoglio dal giorno della laurea, la sua missione era: “Guarire qualche volta, alleviare spesso, consolare sempre”. Mantra che si trovò ad onorare, al lavoro e in famiglia, per la vita intera. Uomo serio, capace, studioso, Paolo era dotato di una tale fermezza di intenti e di abitudini che si aveva l’impressione, guardandolo agire anche nel più banale atto quotidiano, che avesse sempre qualcosa da insegnare. Sapeva di precisione e, forse proprio per questo, di giustizia. Eppure la sua virtù primaria era un’altra: era indiscusso campione del mettere a proprio agio le persone e questa sua sfacciata propensione ad accogliere amorevolmente chiunque, lo ha reso celebre tra pazienti, medici e inservienti di Villa Baruzziana, Casa di Cura fondata da suo nonno Vincenzo Neri. Appassionato di genealogia, Paolo ripercorreva spesso i passi del celebre antenato in un misto di ammirazione e gratitudine e, come Vincenzo aveva saputo osservare con amore i malati cui aveva dedicato vita e impresa, come era riuscito a ridimensionarne paure e dolori, così Paolo aveva intrapreso la strada del suo eroe nella cura degli umani, favorito dall’ironia che gli era propria.
Per questo e per le tante ragioni improntate alla cura dell’altro, intorno al 2015 aveva iniziato a immaginare un progetto che potesse arginare la malattia del Parkinson che, profondamente invalidante, si presentava con sempre più frequenza a reclamare aiuto alle porte della Villa.
Nel 2023 quel proposito diventa realtà: mantenendo invariate le intenzioni primigenie, si traduce in un padiglione intitolato proprio a lui.
Il percorso umano e professionale di Paolo Baldini è proseguito fino agli ultimi mesi di vita, nel 2016. Una vita costellata di soddisfazioni ma, come umano, anche di cadute; di risate dissacranti e per certo di qualche pianto celato; di buone e cattive intuizioni; e fortemente impregnata dell’amore dei tanti che hanno intersecato il proprio destino al suo.
ATTIVITA’ SVOLTE NEL PERCORSO INTENSIVO RIABILITATIVO PARKINSON
Specialistica
Neurologia |
Fisiatria |
Fisioterapia
Forza e attività fisica |
Attività aerobica |
Esercizio terapeutico analitico e segmentale |
Esercizio attivo per contrastare la postura camptocormica-esercizi su gestione equilibrio e instabilità |
Esercizi di coordinazione-esercizi di passaggi posturali-esercizi sul cammino |
Educazione del paziente sulla patologia e adattamento dell’ambiente domestico |
Prevenzione delle cadute |
Ipotensione |
Freezing |
Gestione vescicale |
Psichiatra
Ansia |
Depressione |
Effetti Collaterali Farmaci |
Logopedia
Ipofonia |
Disfagia |
Mindfulness
Meditazione |
Relax |
Ascolto musica |
Riposo nel verde |
Neurospicologo
Deficit Neuro-cognitivi
Nutrizionista
Stipsi |
Assorbimento Levodopa |
Riabilitazione
Tai Chi |
Qi Gong |
Arte Terapia |
Musico Terapia |
Terapia Espressiva |
Terapia occupazionale Incentrata sulla cura del se e dell’ ambiente domestico |
I NOSTRI RESPONSABILI
Responsabile Sanitario
Case Manager
Segreteria
Sig.ra Tamara Arcidiacono
Avv. Chiara Baldini
Sig. Riccardo Hemmann
051338411
ACCESSO E PRENOTAZIONE
Accesso in convenzione con il SSN
Attualmente è in corso trattativa con AUSL di Bologna e Regione Emilia-Romagna per inserire la Riabilitazione intensiva del nostro Centro nel PDTA ( Percorso diagnostico terapeutico) della AUSL di Bologna.
Privatamente
L’accesso avviene direttamente prenotando presso il nostro Centro.
Ogni percorso riabilitativo verrà “cucito” su ogni paziente e sul suo Caregiver/Famigliare.
Possibilità di usufruire del Percorso Riabilitativo intensivo in Regime di Day Hospital o di Ricovero accompagnati anche da un Caregiver/Famigliare
Ogni percorso si caratterizzerà da 12-15-18 giornate nell arco di massimo 6 settimane con almeno tre giornate a settimana di 4/5 ore.
COSTO A GIORNATA 350€
Possibilità di continuare, dopo le Settimane Intensive, usufruendo del Centro attraverso pacchetti di prestazioni personalizzate.
Per qualsiasi informazione potete compilare il form sottostante.